I luoghi segnati dalla presenza dell'uomo attraverso il lungo cammino della storia sono dotati di un carattere distintivo, una sorta di personalità che li rende unici e riconoscibili anche dopo la perdita della loro funzione originaria. Così, oggi, le fortificazioni di origine austroungarica disseminate sul territorio trentino sopravvissute all'incedere del tempo, venuto meno il ruolo di controllo e difesa per il quale erano state costruite, si presentano come monumenti di memoria collettiva, cicatrici sul pasesaggio a testimoniare il passaggio della Grande Guerra sul nostro territorio.
L'autentica rinascita di questi spazi architettonici non poteva che avvenire per mezzo della cultura, intesa sia come conoscenza approfondita del luogo e della sua storia, sia come scrigno di nuovi contenuti creativi legati alla contemporaneità.
Terminati i lavori di un accurato restauro, l 'Amministrazione comunale non si è dunque negata al dovere di restituire alla collettività la Tagliata superiore di Civezzano, aderendo favorevolmente al progetto di valorizzazione coordinato dal Circuito dei Forti - di cui fa parte dal 2016 - attraverso la realizzazione di una serie di eventi che ne hanno permesso la fruizione e la conoscenza da parte del pubblico.
Grazie al coinvolgimento di Cellar Contemporary, giovane galleria d'arte di Trento che vanta un importante legame di collaborazione con lo storico Studio d'arte Raffaelli, con la mostra "Übergang" l'arte contemporanea invade gli spazi della Tagliata superiore di Civezzano dando vita ad un dialogo ideale tra passato e presente incentrato sul concetto di passaggio e transizione, nel rispetto sia della personalità storica del luogo che della necessità di cambiamento insita nella contemporaneità espressa dagli artisti.
Katia Fortarel
Vicesindaco del comune di Civezzano