Il titolo "Italian Newbrow" rimanda a un neologismo anglosassone frapposto tra i termini lowbrow e highbrow, che stigmatizzano l’opposizione tra un’arte popolare e un’arte colta, e vuole indicare la pluralità di sollecitazioni nella quale si muovono artisti che operano in un contesto globale, tecnologico e interconnesso in continuo mutamento, nella società «liquida» teorizzata da Zygmunt Bauman. Tra questi artisti vi è anche Laurina Paperina.
A cura di Laura Lombardi