Alle 18:00 di giovedì 21 marzo, negli spazi della galleria d’arte Cellar Contemporary, inaugura la mostra dedicata ai santi del futuro con le opere di Tommaso Buldini e Margherita Paoletti.
Cellar Contemporary apre la stagione primaverile 2024 con "I Santi dell'anno 2064", doppia personale degli artisti Tommaso Buldini e Margherita Paoletti.
Bologna's "emerging and state of emergency" art fair returns Feb. 1-4 during the days of ART CITY and the 50th anniversary of Arte Fiera, in the regenerated spaces of DumBO, the former Ravone railroad yard.
Dal 21 febbraio fino al 15 marzo 2024 Cellar Contemporary accoglie una primavera anticipata con la mostra "Flower Power"!
La fiera bolognese dell’arte “emergente e in stato di emergenza” è in corso dal 1 al 4 febbraio 2024 nei giorni di ART CITY Bologna e del cinquantenario di Arte Fiera, negli spazi rigenerati di DumBO, l’ex scalo ferroviario Ravone.
Le gallerie Studio d'Arte Raffaelli e Cellar Contemporary si uniscono a Booming 2024 per il terzo anno di fila con un progetto espositivo su una selezione di edizioni limitate prodotte in esclusiva con i propri artisti.
Nel lavoro di tanti scultori, il colore è spesso chiarificatore; per Willy Verginer, surrealista del legno, è piuttosto un mezzo per rendere l’opera ancora più misteriosa e concettuale. Ne parliamo in questa ventisettesima puntata di progetto (s)cultura.
La galleria trentina Cellar Contemporary apre la stagione espositiva autunnale con la doppia personale che sancisce l’incontro tra l’artista milanese Solomostry e lo statunitense Erik Foss. Entrambi gli artisti giocano con la cultura pop e urban esplorando immaginari a cavallo tra Street Art e creature fantastiche. All’inaugurazione, prevista per la sera del 5 ottobre, saranno presenti gli artisti.
Natale? Pupazzi di neve («bruttissimi!»), passeggiate con Zelda, un abete «alieno». Laurina Paperina, l’artista roveretana nata Laura Scottini, chiude un 2023 ricco di mostre, residenze e fiere dell’arte. Tra i tanti progetti prestigiosi, l’esposizione che fino ad aprile, a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero a Biella, ospita 90 opere «controcorrente» e la 43enne e irriverente artista trentina è protagonista accanto a «mostri sacri» come Banksy, David LaChapelle, Takashi Murakami, Jago e TvBoy.
Dall’incontro tra l’eccellenza culinaria di Alfio Ghezzi e la proposta artistica delle gallerie Studio d’Arte Raffaelli e Cellar Contemporary nasce una collaborazione che coniuga in modo nuovo il rapporto tra cibo e arte contemporanea.
© 2024
Cellar Contemporary
by Davide Raffaelli
P.IVA: 02438320224